Nel comparto delle lavanderie e dei lavasecco sono diversi i rischi per gli operatori, sia dal punto di vista del rischio chimico (lavaggio, pulitura e smacchiatura), che per quello meccanico. Il lavoro delle lavanderie può essere sintetizzato nelle seguenti fasi:
- Ingresso biancheria da lavare
- Cernita della biancheria
- Lavaggio
- Essiccazione della biancheria
- Stiratura
- Piegatura
- Confezionamento
- Magazzino spedizioni
- Consegna al cliente
A seconda delle dimensione dell’attività il ciclo di lavoro può essere organizzato in modo diverso, ma tendenzialmente le macchine utilizzate per il lavaggio, smacchiatura, stiratura, ecc sono le seguenti :
– MACCHINA LAVASECCO
Nel lavaggio a secco il processo di detersione dei tessuti prevede l’uso di prodotti chimici (tetracloroetilene), tali sostanze potrebbero comportare un rischio per la salute degli operatori.
E’ una buona norma pertanto:
- controllare periodicamente lo stato e l’ermeticità dei tubi di afflusso dei prodotti chimici
- attenersi alle istruzioni di lavoro, agire con prudenza durante le operazioni di carico e scarico della macchina
- controllare periodicamente il meccanismo di bloccaggio degli sportelli di carico/scarico
- utilizzare i dispositivi di protezione individuale come indicato nella scheda di sicurezza del prodotto
- rendere accessibili le schede di sicurezza a tutti gli operatori
- informare/formare il personale su tutti i possibili rischi
- stilare delle procedure per le operazioni di travaso delle sostanze pericolose.
– PRESSE STIRANTI:
Vengono utilizzate per agevolare le operazioni di stiro, permettendo di risparmiare una notevole tempo, ma quali accorgimenti adottare?
- mettere in sicurezza la zona stiro, garantire un adeguato spazio durante l’operazione
- pulire periodicamente la macchina ed eseguire le adeguate manutenzioni.
– NASTRI TRASPORATORI:
Rappresentano la soluzione ottimale ai problemi inerenti la movimentazione e l’immagazzinamento dei capi appesi.
Essendo delle macchine in movimento è necessario non sottovalutare il rischio meccanico, ecco alcuni accorgimenti:
- posizionare il nastro trasportatore ad un’altezza adeguata per gli operatori
- far eseguire la manutenzione solo al personale esperto
- assicurarsi che le parti in movimento della macchina non entrino mai in contatto con le parti del corpo dell’operatore
- assicurarsi della presenza di un interruttore di emergenza.
Per una corretta gestione del rischio è necessario che i lavoratori in base alla formazione/informazione ricevuta:
- si attengano sempre alle procedure di lavoro
segnalino eventuali carenze nella sicurezza e nel funzionamento delle macchine.
Fonte: INAIL